Alla notizia della caduta del Fascismo e dell’arresto del Duce, i cittadini romani si riversano nelle strade, manifestando la loro gioia per tutta la notte e il giorno successivo.
Gli operai del Poligrafico dello Stato, in via Gino Capponi, all'Alberone, e quelli dello stabilimento Manzolini di via Faleria lasciano il lavoro e vanno nel centro della città a manifestare.
Ovunque vengono rimossi simboli del regime, uno dei primi gesti di Ornello Leonardi a Via Denina.
13 agosto 1943
L’Appio viene bombardato. Dopo il tragico e devastante bombardamento di San Lorenzo (19 luglio 1943) anche il quartiere Appio subisce un analogo destino ( 13 agosto 1943).
Il Papa si reca a San Giovanni. A piazza Ragusa una bomba resta inesplosa nelle macerie di un palazzo.
L’Appio viene bombardato. Dopo il tragico e devastante bombardamento di San Lorenzo (19 luglio 1943) anche il quartiere Appio subisce un analogo destino ( 13 agosto 1943).
Il Papa si reca a San Giovanni. A piazza Ragusa una bomba resta inesplosa nelle macerie di un palazzo.